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COME SCEGLIERE LA SCARPA ANTINFORTUNISTICA ADEGUATA?

12 Giu 2023

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Scarpa antinfortunistica - RB Divise e Stile

Nel vasto mondo delle calzature antinfortunistiche, trovare la scarpa giusta per garantire la massima protezione e comfort sul lavoro può sembrare una sfida ardua. Ogni settore e ogni professione presentano esigenze diverse in termini di sicurezza e prestazioni. Ma non temere, siamo qui per guidarti attraverso i passi fondamentali per selezionare la scarpa antinfortunistica adeguata che ti permetterà di camminare con tranquillità e sicurezza.

Ma cosa sono i DPI e perché sono importanti?

Le scarpe antinfortunistiche o DPI (dispositivo di protezione individuale) sono tutte quelle calzature indispensabili e obbligatorie per svolgere determinate mansioni. Il termine viene utilizzato anche in modo più generico per riferirsi a scarponi, stivali e ciabatte utilizzati nell’ambito della prevenzione. Sono progettate per proteggere i piedi da rischi potenziali presenti sul posto di lavoro e sono un componente essenziale per prevenire lesioni e incidenti.

In molti paesi, compresa l’Italia, esistono normative e regolamenti che disciplinano l’uso delle scarpe antinfortunistiche come DPI. Ad esempio il Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro) stabilisce l’obbligo per i datori di lavoro di fornire scarpe antinfortunistiche adeguate in base ai rischi presenti nell’ambiente lavorativo. È inoltre essenziale che i dipendenti siano adeguatamente informati sull’importanza di utilizzare i DPI giusti e siano addestrati sul loro corretto utilizzo e manutenzione.

Quali sono i tipi di scarpe a lavoro?

Esistono 5 gruppi principali in cui sono divise le scarpe da lavoro:

  • Scarpe basse: assicurano la flessibilità e la leggerezza. Escludendo però la caviglia.
  • Scarpe alte: garantiscono sostegno e protezione alla caviglia, anche dal freddo.
  • Stivali: utilizzati nei casi in cui l’impermeabilità assoluta è necessarie.
  • Sandali: garantiscono la traspirazione del piede, soprattutto in estate, ma non è indicato per ambienti lavorativi sporchi, pericolosi e nel settore edile.
  • Zoccoli: presentano una suola antiscivolo e sono utilizzate nel settore medico o gastronomico.

    I diversi livelli di sicurezza e le loro caratteristiche specifiche

    Come abbiamo citato sopra, le scarpe da lavoro, come tutti i DPI, sono soggette al rispetto di specifiche normative, che ne definiscono ambiti di utilizzo e livello di protezione. Nello specifico per le scarpe antinfortunistiche il riferimento è la norma EN ISO 20345:2011 che contraddistingue con una “ S” (dall’inglese Safety) le “Calzature di Sicurezza”.

    Analizziamo i livelli di sicurezza e le tipologie:

    1. SB. Indica che la scarpa soddisfa i criteri base come:
    2. puntale che sopporta una pressione di 200 joule;
    3. suola resistente a olii e idrocarburi minerali;
    4. assorbimento dell’energia nella zona del tallone;
    5. resistenza allo scivolamento.
    6. S1. Soddisfa tutti i requisiti di SB. Presenta inoltre una suola antistatica con proprietà di antishock e antiscivolo. Sono adatte per chi lavora nel settore industriale e manifatturiero come operatori alberghieri e magazzinieri.
    7. S2. È conforme a tutti gli standard della categoria S1. Hanno inoltre una tomaia idrorepellente che fornisce resistenza all’acqua e all’assorbimento di liquidi. Le calzature di questo tipo rispondono alle necessità di chi fa parte del settore dei trasporti e dei servizi, all’industria farmaceutica e alimentare.
    8. S3. Sono scarpe che offrono una protezione completa e infatti sono anche le più richieste. Sono dotate di tutte le caratteristiche sopra elencate con l’aggiunta di una suola resistente alla perforazione. Sono indispensabili nei cantieri edili, nelle officine meccaniche e nel settore agricolo in quanto sono contesti di lavoro ad alto rischio.
    9. S4. Valido solo per calzature realizzate interamente in gomma o materiale polimerico. Cioè questa categoria è riservata agli stivali di gomma. Oltre alla protezione della punta di 200j, proprietà antistatiche, assorbimento di energia nella zona del tallone e resistenza agli idrocarburi. L’impermeabilità è aumentata fino al 100%.
    10. S5. Soddisfa le normative della categoria S4 con l’aggiunta di una suola resistente alla perforazione,  la resistenza ad abrasioni, olii e a idrocarburi minerali.

    Parlando nello specifico della resistenza allo scivolamento, la norma la divide in tre diverse classi:

    • SRA: resistenza allo scivolamento con suolo in ceramica con acqua e detergente;
    • SRB: resistenza allo scivolamento con suolo in acciaio e glicerina;
    • SRC: resistenza allo scivolamento in entrambe le situazioni sopra elencate.

    Un’altra precisazione è da fare quando si parla di suola antistatica. Le scarpe che hanno questa caratteristica sono le ESD (ElectroStatic Discharge). Queste scarpe sono realizzate con materiali conduttivi o dissipativi, che consentono il flusso controllato di elettricità attraverso la suola e il tallone delle scarpe. Sono utilizzate in settori come l’elettronica, l’ingegneria e l’industria manifatturiera, dove l’accumulo di elettricità statica può danneggiare attrezzature sensibili o causare scosse elettriche per i lavoratori.

    Sicurezza sul lavoro: i 5 consigli per la scarpa ideale.

    Per fare la scelta giusta, garantendo sicurezza e comodità, RB Divise e Stile ha 5 consigli da darti:

    1. Scegli materiali leggeri e traspiranti: opta per scarpe antinfortunistiche realizzate con materiali leggeri e traspiranti, come pelle sintetica o tessuti tecnici. Questi materiali favoriscono la circolazione dell’aria, riducendo la sudorazione e il disagio durante l’uso.
    2. Punta in metallo o flessibile: il puntale in metallo offre una protezione più alta e un costo minore con lo svantaggio però di essere scomodo in lavori che prevedono piegamenti frequenti. Esistono invece scarpe che hanno puntali con composito duro che offrono pari sicurezza ma risultano più leggere e flessibili permettendo di scaricare il peso sulla schiena in quanto meno pesanti. Questo tipo di calzatura è metal free quindi adatte a lavori come l’assistente aeroportuale.
    3. Ammortizzazione e calze: un’imbottitura adeguata e una suola che assorbe gli urti riducono l’impatto sulle articolazioni e forniscono comfort durante la giornata lavorativa. Difficile a dirsi ma anche le calze fanno la loro parte. È molto meglio se la punta e il tallone sono traspiranti e rinforzanti in modo da proteggere ulteriormente il piede. Si consigliano anche calze che differenziano il piede destro da quello sinistro in quanto hanno punti di pressione differenti.
    4. Il momento giusto per la prova: può sembrare strano ma la scarpa antinfortunistica va provata dopo una giornata di lavoro, quando le gambe sono probabilmente più gonfie e affaticate. Se provando le scarpe in quel momento della giornata le troverete più confortevoli è probabile che la mattina appena indossate lo saranno ancora di più. Inoltre è bene provarle con delle calze simili a quelle che si indossano lavorando, che di solito sono più spesse (in spugna in quanto assorbano maggiormente il sudore del piede).
    5. Pulizia e manutenzione regolari: per garantire che le scarpe antinfortunistiche mantengano le loro caratteristiche di sicurezza e comfort nel tempo, è fondamentale effettuare una pulizia e una manutenzione regolari. Verifica periodicamente lo stato delle suole, dei lacci e delle parti protettive, sostituendole se necessario. Sarebbe bene anche cambiare la scarpa dopo 1 anno (o al massimo 2 se è ancora in buone condizioni).

    Ricorda che la scelta delle scarpe antinfortunistiche dipende anche dalla specificità del tuo lavoro e dai rischi a cui sei esposto. Consulta sempre le linee guida e le normative del tuo settore per garantire il rispetto delle disposizioni di sicurezza.

    E tu di che tipologia di scarpa hai bisogno?

    Contattaci al numero 0332 203674 per sapere se la scarpa che indossi è quella giusta per te oppure fissa subito un appuntamento per una consulenza personalizzata con un nostro esperto.

    Ti aspettiamo nel nostro showroom in via Crespi, 1 a Induno Olona (VA).

    Per qualsiasi altra informazione scrivi a info@rbdivise.it o visita il sito www.rbdivise.it!